Sabato 7 maggio è stato inaugurato il Centro di Ascolto Caritas, Ma di cosa si tratta esattamente?
Il CdA è uno strumento pastorale finalizzato a contribuire alla diffusione di una cultura di solidarietà.
E’ il luogo in cui le persone che vivono uno stato di disagio possono trovare qualcuno che le accoglie, le ascolta, ridona loro fiducia e le accompagna alla conoscenza e all’utilizzo delle risorse disponibili.
Il CdA è un’antenna, un punto di osservazione privilegiato, un “bacino di raccolta dati” per la conoscenza delle situazioni di emarginazione e sofferenza presenti sul nostro territorio.Per questo è importante “fare rete” con tutte
le realtà che operano nel campo dell’assistenza.
Ed è altresì importante che la comunità tutta si senta coinvolta nell’attenzione all’altro: non si può delegare questo compito ai pochi volontari che operano direttamente nel CdA, ma ognuno di noi deve sentirsi direttamente interpellato
all’ascolto e all’attenzione ai fratelli.
Ascoltare significa:
• Creare spazio all’altro perché possa esprimersi nei modi e nei tempi a lui congeniali
• Dare precedenza all’altro, facendo tacere i propri punti di vista, preconcetti, pregiudizi
• Creare una relazione che restituisca dignità alle persone in difficoltà
• Regalare tempo.
Compito, non secondario, del CdA sarà quello di promuovere all’interno delle nostre comunità una cultura della solidarietà, per esportare lo “stile dell’ascolto” anche al di fuori dello spazio fisico dedicato a questa attività: la
strada, il condominio, il bar devono diventare luoghi di attenzione e sensibilità.
Nell’anno della misericordia, ciò deve essere una priorità pastorali di tutti.Gli operatori, formati dalla Caritas Diocesana per l’ascolto, l’osservazione, il discernimento, saranno a disposizione il sabato mattina dalle 9.30 alle
11.30 in via Ospedale 12.
Veniteci a trovare e, soprattutto, accompagnateci con la vostra preghiera